Dici: “E’ faticoso frequentare i bambini”
Hai ragione.
Aggiungi: “Perchè bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, scendere, piegarsi, farsi piccoli”
Ti sbagli. Non è questo l’aspetto più faticoso.
E’ piutttosto il fatto di essere costretti a elevarsi fino all’altezza dei loro sentimenti.
Di stiracchiarsi, allungarsi, sollevarsi, sulle punte dei piedi.
Per non ferirli.
Janusz Korczak
Benvenuta/o! Sono felice che tu sia qui! Sono Catia, mamma di di due bambini di due bambini piccoli (2016 e 2018).
Sono laureata in Scienze dell’Educazione (con lode pure), per cui sulla carta dovrei essere ben corazzata nel ricoprire il difficile ruolo di mamma. Ecco, ho scoperto ben presto che così non è, soprattutto quando i miei figli si sono trasformati da teneri neonati in bambini (sempre teneri per carità eh) ;-)!!!
E così, da sempre affascinata dal mondo dei piccoli e dalla loro mente, ho ricominciato a studiare…chiaramente sovrastimando la mia capacità di lettura veloce comprando più libri di quanti umanamente una madre lavoratrice potrà mai leggere. Ma la voglia di imparare è tanta. Perchè i bambini, sono le persone più amate, ma anche le più incomprese.
Studio e approfondisco perchè vorrei capire sempre più i miei figli, ascoltarli e accompagnarli affinchè possano raggiungere il loro pieno potenziale. Non nel senso di status sociale o di risultati accademici, ma come individui capaci di assumersi le proprie responsabilità, di comprendere gli altri, di superare le difficoltà, di sviluppare il controllo dei propri impulsi, individui rispettosi di sè e degli altri.
E quindi, dopo anni di letture e studi, mi sono detta: ma perchè non condividere ciò che ho imparato e sto imparando? Perchè non condividere gli errori, i dubbi, ma anche le soluzione offerte dal cambio di prospettiva da cui guardiamo i nostri figli.
Essere un genitore è un’esperienza totalizzante. Dal primo momento in cui compaiono le fatidiche liniette sul test di gravidanza, sai che non sarai più solo/a (soprattutto in bagno ;-)), ma paradossalmente a volte ci si sente soli e sopraffatti dalla responsabilità che comporta educare e crescere un piccolo.
Riprendendo una citazione della counselor clinica ed educatrice Deborah MacNamara: “Per diventare il meglio per nostro figlio, dobbiamo comprendere la sua natura dall’interno. Non servono abilità, ma discernimento. E’ più una questione di ciò che vediamo quando guardiamo nostro figlio, anzichè di ciò che facciamo”.
Sto crescendo come mamma e vorrei condividere, con chi lo vorrà, approfondimenti che consentono di capire meglio i nostri bambini, le loro emozioni ed i loro comportamenti.
Questo blog è quindi per i miei figli e per i bambini di tutto il mondo, affinchè noi adulti possiamo creare le condizioni per aiutarli a diventare la versione migliore di loro!
